L’uso del cavallo come pratica
rieducativa e sportiva si esprime con definizioni di “Ippoterapia” e
“Riabilitazione Equestre”, si afferma in Italia a partire dal 1977 e, negli
ultimi anni, ha avuto una grandissima diffusione su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di utilizzare il cavallo
come strumento riabilitativo in pazienti che, per le loro specifiche patologie,
possono trarne beneficio. Codeste pratiche oltre che rispondere a finalità di
miglioramento, sia motorio che relazionale, rappresentano anche la strada per
la sua possibile reintegrazione sociale, una chance quindi ed una speranza.
L’uso del cavallo, il contatto con
questo splendido animale è un ottimo punto di incrocio tra lo sport e la
terapia, consente al disabile il contatto con il mondo esterno e l’integrazione
con gli altri.
Giovanni, riabilitatore equestre, con Fantastica Ironia